Come aprire la Partita IVA: costi, step da seguire, a chi rivolgersi

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aggiornato il: 07/03/2024 scritto da:
Come aprire la partita IVA: costi, step da seguire, a chi rivolgersi

Le modalità e i costi per avviare la tua Partita IVA online possono variare in base alla natura dell’attività che desideri intraprendere.

Partita IVA per libero professionista

Se hai intenzione di esercitare un’attività di tipo intellettuale, dovrai procedere all’apertura come libero professionista. Questa categoria comprende professioni tradizionali come avvocati, medici e notai, ma comprende anche molte delle nuove professioni digitali, come web designer, copywriter e grafici.

Per aprire la Partita IVA online, è necessario compilare e inviare il modello AA9/12 tramite il sito web dell’Agenzia delle Entrate, che è gratuito.

Una volta avviata un’attività, sorge l’obbligo di iscriversi a un regime previdenziale e versare i contributi previdenziali.

Appartenenza a un ordine o a un albo

Le modalità di iscrizione e i criteri di versamento variano a seconda della tua professione e dell’eventuale appartenenza a un ordine o albo professionale:

1. Se sei un professionista iscritto a un ordine o a un albo professionale, dovrai iscriverti alla cassa di categoria corrispondente e versare i contributi previdenziali in conformità alle regole stabilite dalla stessa cassa. Puoi trovare informazioni dettagliate sulle modalità di versamento sul sito web dedicato alla tua cassa di categoria. Ad esempio, l’Ordine degli Avvocati ha la Cassa Forense, mentre i medici possono essere iscritti a ENPAM, che gestisce la previdenza per loro.

2. Se sei un professionista senza un ordine o se l’albo professionale a cui appartieni non ha previsto una cassa previdenziale specifica, dovrai iscriverti alla Gestione Separata INPS e versare i contributi previdenziali in proporzione ai tuoi incassi. Per il 2023, la percentuale di contribuzione alla Gestione Separata INPS è del 26,23%.

È importante tenere presente queste informazioni quando si avvia un’attività e si decide il regime previdenziale al quale iscriversi, in quanto le regole possono variare a seconda della professione e dell’organismo di riferimento.

A seconda della gestione di riferimento, puoi effettuare l’iscrizione direttamente dal sito web della tua cassa professionale o da quello dell’INPS.

Aprire una ditta individuale

Aprire una ditta individuale, con un elenco di passaggi e una mano che clicca su un'icona di mouse

Se hai l’intenzione di avviare un’attività commerciale, imprenditoriale o artigianale, dovrai procedere aprendo una ditta individuale. Questa categoria comprende una vasta gamma di attività, come negozi fisici o negozi online, servizi di parrucchiere, idraulico, calzolaio, bar, ristorante, e persino professioni come influencer o esperti in pubblicità (adv specialist).

Per aprire una ditta individuale, dovrai inviare telematicamente la pratica ComUnica, che consente di eseguire in un’unica soluzione le seguenti operazioni:

  1. Aprire la Partita IVA
  2. Iscriverti al Registro delle Imprese
  3. Aprire la tua posizione presso l’INPS per il pagamento dei contributi previdenziali
  4. Aprire la tua posizione presso l’INAIL, se stai aprendo un’attività artigianale

I costi associati a questa procedura sono principalmente legati all’iscrizione obbligatoria al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio. Questi costi includono:

  • Imposta di bollo: €17,50;
  • Diritti di segreteria: €18,00;
  • Diritto camerale: Questo è un costo annuale che varia da €44,00 a €100,00 e deve essere pagato ogni anno per mantenere attiva la tua iscrizione al Registro delle Imprese. Il costo specifico dipende dalla tipologia di attività che stai avviando.

Ricorda che le spese associate all’apertura di una ditta individuale possono variare in base alla tua località e alla tua situazione specifica, quindi è sempre consigliabile verificare le tariffe esatte presso la Camera di Commercio locale o consultare un professionista esperto in materia fiscale e legale per ulteriori dettagli.

Conclusioni

L’apertura della partita IVA è una procedura semplice è gratuita, saranno però necessari ulteriori passi per poter esercitare la propria professione o attività con tutte le carte in regola.

Per avere un aiuto nello svolgere correttamente tutte le pratiche per l’apertura della tua Partita IVA, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.

Puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un esperto Fiscozen compilando il form qui sotto. Attraverso la richiesta da questo form avrai uno sconto di 50€ sul servizio che sceglierai.

Potrebbe interessarti anche un approfondimento sulla ragione sociale oppure sulla visura camerale, trovi questi ed altri argomenti interessanti nella sezione learning del nostro blog.

Domande e risposte su come aprire una partita IVA

Come si apre la partita IVA?

La partita Iva si può aprire semplicemente compilando e inviando il modello AA9/12 tramite il sito web dell’Agenzia delle Entrate, che è gratuito. Leggi l’articolo per vedere i dettagli.

Quanto costa aprire la partita IVA?

La partita IVA è gratuita per i liberi professionisti, per le ditte individuali c’è l’iscrizione obbligatoria al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio che invece ha dei costi. Leggi l’articolo per conoscere le cifre nei particolari.

Socia amministrativa di TrovAziende, professionista e autrice con una forte propensione verso l'organizzazione e la gestione imprenditoriale con precisione e metodo. Con esperienza in campi come le pubbliche relazioni, la creazione di contenuti e il marketing locale.

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