Società in Nome Collettivo: cos’è una SNC e caratteristiche

La società in nome collettivo (SNC) è una forma di società molto diffusa in Italia, che consente a due o più persone di unire le proprie risorse e competenze per avviare un’attività commerciale.

In questo articolo esploreremo in dettaglio come funziona una SNC: le sue caratteristiche, i passaggi per aprire una società in nome collettivo e i suoi pro e contro.

1. Introduzione alla Società in Nome Collettivo
2. Caratteristiche principali delle SNC
3. Come si costituisce una SNC
4. Rischi per i soci
5. Pro e contro
6. Video
7. Conclusioni
8. Domande e risposte

Introduzione alla Società in Nome Collettivo (SNC)

La società in nome collettivo da cui proviene l’acronimo SNC è una delle tipologie di società che operano in Italia. Questo tipo di società, chiamata anche “general partnership”, offre agli imprenditori la possibilità di fare affari insieme, condividendo responsabilità e profitti. Molto diffusa nel nostro paese, soprattutto tra le piccole e medie imprese (PMI).

Caratteristiche principali della SNC

La SNC è una società in cui prevale l’elemento soggettivo, ovvero i soci, rispetto al capitale. Deve essere costituita da almeno due soci, che possono essere persone fisiche o giuridiche. Non esiste un limite massimo al numero di soci in una SNC.

Si tratta di una forma di società di persone regolata dagli articoli 2291-2312 del codice civile italiano nel quale impone che ciascun socio risponda in modo illimitato e solidale per le obbligazioni sociali.

Quindi i soci di una SNC sono responsabili degli oneri della società con il loro patrimonio personale. Ciò significa che, in caso di insolvenza della società, i creditori possono rivalersi sui beni personali dei soci per soddisfare i debiti.

In ultimo la SNC deve avere una ragione sociale, che può essere costituita dai nomi dei soci o da un nome creato ad hoc.

Come si costituisce una SNC

Il processo per aprire una Società in Nome Collettivo (SNC) in Italia è abbastanza semplice:

1. Inizialmente è necessario depositare l’atto costitutivo presso il registro delle imprese. Questo documento deve essere redatto dai soci e le firme devono essere autenticate da un notaio.

L’atto costitutivo deve contenere le seguenti informazioni per essere considerato valido:

• Generalità dei soci: nome, cognome, luogo e data di nascita, domicilio e cittadinanza.
• Ragione sociale: nome di uno o più soci e indicazione del rapporto sociale.
• Indicazione degli amministratori e rappresentanti della società.
• Sede della società e, se applicabile, eventuali sedi secondarie.
• Oggetto sociale: l’attività che la società intende svolgere.
• Conferimenti dei soci e il valore attribuito ad essi.
• Quota di partecipazione di ciascun socio agli utili e alle perdite.
• Criteri di ripartizione degli utili.
• Durata della società.

Una volta depositato l’atto e completati tutti i requisiti, la società viene considerata formalmente costituita.

2. Successivamente è necessario richiedere la partita IVA, che è indispensabile per la trasmissione dell’atto costitutivo al registro delle imprese. Il notaio si occuperà di questo incarico e fornirà alla società una conferma dell’iscrizione.

3. A questo punto i soci devono dichiarare l’inizio dell’attività presso la Camera di Commercio competente sul territorio. Questo passaggio è importante per garantire la corretta registrazione e l’adempimento degli obblighi fiscali.

4. Infine devono essere gestiti gli adempimenti burocratici relativi ai contributi previdenziali e assistenziali presso l’INPS.

Seguendo questi passaggi, sarà possibile aprire una SNC in Italia e avviare l’attività imprenditoriale.

Rischi per i soci della SNC

Uno dei principali rischi della società in nome collettivo riguarda la responsabilità dei soci. I soci di una SNC rispondono in modo illimitato per i doveri societari. Questo significa che, in caso di insolvenza, i creditori possono rivalersi direttamente sul patrimonio personale dei soci. Questo può rappresentare un rischio importante, soprattutto se uno dei soci accumula debiti o agisce in modo negligente.

Un altro potenziale inconveniente è il diritto dei soci di partecipare alla gestione dell’attività prendendo decisioni importanti e, nel caso ci siano opinioni diverse, si possono incontrare difficoltà. La mancanza di una struttura gerarchica può quindi rallentare i processi decisionali e causare tensioni tra i soci.

Pro e contro della SNC

Come tutte le forme di società, anche la SNC presenta dei vantaggi e degli svantaggi.

Pro della SNC:

• Responsabilità condivisa tra soci;
• Offre maggiore sicurezza ai creditori;
• Consente maggiore flessibilità nella gestione finanziaria;
• I soci possono contribuire con le proprie competenze e risorse per il successo dell’attività;
• Maggiore personalizzazione dell’atto costitutivo;
• Procedure amministrative semplificate (ad es. non è necessario redigere un bilancio annuale).

Contro della SNC:

• Personale responsabilità dei soci con il proprio patrimonio;
• Potenziale complessità nelle divergenze tra i soci.

Video descrittivo sulle SNC

Conclusioni

In conclusione, la SNC è una forma di società con delle caratteristiche specifiche che la rendono adatta a certi tipi di imprese. Nonostante i rischi associati, la società in nome collettivo può rappresentare una valida opzione per molte imprese.

In particolare può essere una scelta interessante per chi desidera mantenere un controllo stretto sull’azienda e personalizzare l’atto costitutivo, condividendo anche la responsabilità con i soci.

Domande e Risposte sulla SNC

Elisa Barone

Socia amministrativa di TrovAziende, professionista e autrice con una forte propensione verso l'organizzazione e la gestione imprenditoriale con precisione e metodo. Con esperienza in campi come le pubbliche relazioni, la creazione di contenuti e il marketing locale.